Barelle nei corridoi, camere sovraffollate e una gestione al limite dell’emergenza: il consigliere comunale Ciro Giordano, di “Rinascita”, ha documentato in una diretta social le condizioni drammatiche del Pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi” di Salerno. Una denuncia che solleva interrogativi sul rispetto della dignità umana e sulla capacità del sistema sanitario di rispondere alle esigenze dei pazienti.
«Quello che ho visto è sconvolgente: anziani abbandonati sulle sedie, stanze affollate con un solo medico e pochi infermieri. Non si può accettare che la salute dei cittadini sia trattata in questo modo», ha dichiarato Giordano, che ha chiesto l’intervento del sindaco Vincenzo Napoli e dell’assessore alle Politiche sociali Paola De Roberto per affrontare le gravi carenze strutturali e organizzative del reparto.
Mentre medici e infermieri lavorano in condizioni estreme, il consigliere sottolinea come l’accesso a cure dignitose sembri spesso riservato solo a chi dispone di mezzi economici o conoscenze influenti. «È inaccettabile che la città continui a nascondere le sue criticità dietro una narrazione ottimistica. La salute dei nostri cari non può essere messa a rischio da una gestione inadeguata», ha concluso Giordano.
La situazione al “Ruggi” resta critica, nonostante le ripetute segnalazioni, con il Pronto soccorso incapace di far fronte a un’utenza crescente e privo di risorse adeguate per garantire risposte rapide e efficaci.