Stanno protestando in tutte le province d’Italia i VdF aderenti al CONAPO in vista dell’approvazione del decreto di riforma del Corpo conseguente alla legge Madia (atto governo 394) che dovrebbe essere varato a giorni dal consiglio dei ministri. I segretari provinciali del sindacato autonomo dei caschi rossi hanno consegnato a tutti i prefetti le richieste delle rispettive province per sensibilizzare il ministro dell’Interno Minniti a stanziare più fondi per le retribuzioni dei vigili del fuoco e risolvere definitivamente il problema della grave disparità di trattamento retributivo con gli altri corpi, compresa la polizia di stato con la quale i pompieri condividono lo stesso ministero ma lamentano “retribuzioni di 300 euro inferiori”. Il sindacato chiede di “inserire nel decreto di riforma un preciso vincolo normativo per destinare gli aumenti retributivi al solo personale in divisa sino al raggiungimento dell’equiparazione” in quanto “sono gli unici paragonabile agli altri corpi in termini di rischio e di obblighi lavorativi e sono gli unici che nel confronto ne escono gravemente sottopagati”. Le iniziative provinciali si aggiungono allo sciopero della fame che Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, sta effettuando da 7 giorni per le medesime motivazioni nella speranza che venga informato il premier Gentiloni. https://www.youtube.com/watch?v=XGwI70dVYho
Protestano davanti alle Prefetture i Vigili del Fuoco del CONAPO, chiedono retribuzioni uguali agli altri corpi dello Stato
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