Parla Mariateresa Imparato, presidente regionale

Protocollo manufatti abusivi, plauso di Legambiente

«L'accordo siglato tra Regione e Procura è una buona notizia»
Francesca De Simone

“La sigla del Protocollo per le demolizioni manufatti abusivi è una buona notizia. La sinergia tra Procura, Regione e amministrazioni comunali dimostra che molto si può fare contro il cemento illegale che le sentenze di demolizione si possono rispettare e che le ruspe possono entrare in azione”. A dirlo è Mariateresa Imparato presidente di Legambiente Campania che commenta in maniera positiva il protocollo Regione/Procura. “E’ la dimostrazione – aggiunge – che quando vuole la politica è ancora capace di governare i territori nel rispetto del bene comune e nell’interesse dei cittadini di vivere in case sicure e legali”.  In Campania sono 50,4 case costruite illegalmente per ogni 100 fatte nella legalità. Cioè al consumo di suolo legale se ne aggiunge un altro 50% abusivo. La Campania, secondo ultimo Rapporto Ecomafia, è ancora la regione saldamente in testa alla classifica del cemento illegale, con quasi il 15% dei reati contestati a livello nazionale, ed è prima assoluta anche per numero di persone denunciate, oltre 2.000, e di sequestri effettuati, 370.  “Una piaga- conclude Imparato- non più tollerabile soprattutto per l’acuirsi dei rischi nelle zone dove si è concentrato il fenomeno, dai Campi Flegrei al Vesuvio, alla Penisola sorrentino – amalfitana, alle isole, in particolare Ischia. Al Goverrno chiediamo di incrementare i fondi a disposizione dei Comuni e destinarne risorse alle Procure e alle Prefetture per eseguire le demolizioni, rendendo più efficace il recupero delle somme dagli abusivi”.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.