Qualità della vita, Salerno 85esima: guadagna una posizione

La provincia di Salerno si piazza all’85^ posto nella classifica annuale sulla qualità della vita, che emerge dall’indagine di Italia Oggi e Università La Sapienza di Roma. Lo studio mette in evidenza le città italiane che offrono le migliori condizioni di benessere ai propri abitanti e si articola in nove dimensioni d’analisi: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, turismo, reddito e ricchezza. La provincia di Salerno guadagna una posizione rispetto allo scorso anno, ma resta nella parte bassa. In cima, sul podio, si sono Milano, Bolzano e al terzo posto la provincia di Monza e della Brianza. In fondo alla classifica delle 107 province figura quella di Caltanissetta, preceduta da Reggio Calabria (106esima) e Agrigento (105esima). Quest’anno si conferma la crescita delle metropoli: province e città metropolitane, soprattutto del Centro-Nord, continuano a mostrare una maggiore capacità di ripresa rispetto alle altre aree del Paese. Di riflesso, si fa più netta la separazione tra le regioni del Nord e il Mezzogiorno e Isole, dove crescono aree di disagio sociale e personale. Tornando ai numeri di Salerno, è l’indicatore “ambiente” che fa guadagnare punti alla provincia (69esima in questo caso, con 24 posizioni scalate). Piccolo passo avanti anche per “istruzione e formazione”, in cui si piazza 80esima, mentre si registra il segno meno per tutti gli altri indicatori. Situazione invariata per “reddito e ricchezza”, si perdono posizioni, invece, calcolando “affari e lavoro” (-4), “sicurezza sociale” (-10), “popolazione” e “sistema salute” (-5 in entrambe le graduatorie). Per il turismo, indicatore nuovo per cui non ci sono precedenti, Salerno è 32esima. Infine, per quanto concerne le altre province campane nella classifica generale, Napoli è 95esima, Avellino 82esima, Benevento 83esima, Caserta 88esima.