Rapporto Caritas: «Uno su due a rischio povertà»

Quasi il 50% di persone a rischio povertà. Un incremento di oltre il 32% si registra anche nel primo semestre di quest’anno rispetto al 2022. Il fenomeno andrebbe collegato con il generale aumento del costo della vita e con la diminuzione dei nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza. La povertà si innesta in una situazione lavorativa assolutamente precaria. Inoltre diminuisce la speranza di vita più bassa rispetto a due anni fa e rispetto ai dati nazionali (80,9 anni per gli uomini e 83,1 anni per le donne, mentre il valore nazionale è 82,6 anni per gli uomini e 84,8 anni per le donne). Intere famiglie chiedono aiuto, perché manca di tutto: pannolini, latte, indumenti. È la fotografia scattata dal dossier regionale della Caritas. Nel panorama nazionale la Campania ha avuto l’incremento maggiore di povertà, mentre il dato nazionale è pressoché stabile.