Un aiuto dal cielo, un altro dalla terra, dove ci sono persone coraggiose pronte a mettere a repentaglio la propria vita per salvare il prossimo. Come i due bagnanti che – dopo aver notato quell’uomo che galleggiava, inerte, a pelo d’acqua si sono tuffati nelle acque della spiaggia di Castiglione di Ravello per riportarlo sulla battigia, dove il bagnino del Lido di Ravello ha provveduto ad adagiarlo su un lettino per prestargli i primi soccorsi. L’uomo, un 29enne di nazionalità mongola, risultava privo di sensi e rigido, stando alle testimonianze dei presenti sembrava già morto. Immediatamente è stata attivata l’idroambulanza della Croce Rossa con personale medico a bordo partita dal porto di Maiori e giunta in pochi minuti sulla caletta. Il turista aveva bevuto molta acqua. Sul posto erano già intervenuti tre operatori della Croce Rossa, giunti da terra, che hanno operato le prime fondamentali manovre salvavita consentendo l’espulsione di un cospicuo quantitativo di acqua dai polmoni dell’uomo che ha ripreso i sensi. Il tutto davanti agli sguardi preoccupati dei bagnanti. Il turista è stato quindi portato a bordo dell’idroambulanza sul molo Darsena di Amalfi, scortata dal gommone veloce della Guardia Costiera di Amalfi, per poi essere portato al pronto soccorso di Castiglione. Qui il rianimatore di turno gli ha estratto, mediante una sonda, la quantità d’acqua ancora presente nei suoi polmoni. E’ miracolosamente fuori pericolo, anche se dovrà restare ancora sotto osservazione.
Ravello: rischia di annegare, salvo per miracolo
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