E' stata una giornata storica per Nocera Inferiore“. Con queste parole il sindaco Manlio Torquato ha commentato l'apertura del cantiere di realizzazione della rete fognaria (I° lotto) di Via Matteotti. La cerimonia di inaugurazione si è svolta nell'Aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, alla presenza del primo cittadino, del vice presidente della Regione Campania ed assessore all'Ambiente Fulvio Bonavitacola, del consigliere regionale Franco Picarone, che ha seguito i progressi del progetto con il gruppo PD del comune nocerino (in particolare con Paolo di Maio), dei rappresentanti della Gori che eseguirà i lavori.
Il progetto esecutivo "Comune di Nocera Inferiore: Completamento della rete fognaria – 1° Lotto – Stralcio A" nasce dall'accordo raggiunto tra GORI, Comune di Nocera Inferiore, Ente D'Ambito Sarnese Vesuviano e ARCADIS, dal quale è scaturita la sottoscrizione di un Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un intervento finalizzato al completamento delle opere fognarie di prioritaria importanza. Il progetto ha lo scopo di eliminare alcuni degli scarichi attualmente esistenti nei torrenti Cavaiola e Solofrana. E, di conseguenza concorre al disinquinamento del Fiume Sarno perché colletta gli sversamenti dei suoi affluenti in fognatura e nell'impianto di depurazione. Un'opera attesa da 40 anni (solo dalla firma del protocollo tra regione, comune e Gori ne sono passati 2 anni) che finalmente viene cantierizzata.
"Dobbiamo far tornare il fiume Sarno allo splendore di una volta e che io ho visto con i miei occhi, alle sorgenti – dice il vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola – disinquinando i suoi affluenti che sono la causa del collettamento di reflui che il fiume è costretto a ricevere. Fare le fognature significa portare i reflui dove devono andare, per evitare poi di ritrovarseli nel fiume e sul litorale”.