L’indicazione unanime del Popolo della libertà campano mi dà la forza per affrontare l’impegno che ci aspetta. Dobbiamo parlare ai cittadini e dare risposte alle loro preoccupazioni ed alle loro speranze. E’ quanto sottolinea Caldoro, parlamentare del Pdl, dopo la riunione dei vertici campani del partito che ieri lo hanno designato ufficialmente come candidato ufficiale alla presidenza della Regione Campania per il centrodestra. Caldoro, segretario nazionale del Nuovo Psi, è un deputato del Pdl, ha 50 anni, ed ha alle spalle una lunga militanza come socialista. Dopo lo scioglimento del Psi, nel 1994, aderì alla componente socialista che si schierò con il polo del centrodestra. Successivamente fu fra i fondatori del Nuovo Psi, fino all’adesione nel marzo 2009 al Popolo della libertà. Alla candidatura di Caldoro in Campania si arriva innanzitutto dopo la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Pdl, e, fino a qualche mese fa, prima scelta per il centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali. Fino a qualche giorno fa erano rimaste in piedi, tra le altre, la possibile candidatura di Caldoro e quella di Gianni Lettieri, presidente degli industriali della Campania, che ha fatto però, a sua volta, un passo indietro. Caldoro, dunque, sfiderà il candidato del centrosinistra ancora da scegliere.
Regionali, il centrodestra sceglie Caldoro
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