Una lite, un'aggressione o una ferita accidentale le spiegazioni possibili

Resta fitto il mistero del sangue a Pastena

Si cerca un uomo ferito ad una mano che ha lasciato false generalità in ospedale ed è sparito
Francesca Salemme

Una lite, un’aggressione o una ferita accidentale? Ma, soprattutto, dov’è finito l’uomo che nella notte tra lunedì e martedì è stato prelevato in via Buongiorno, nel Quartiere Italia, trasportato con una mano sanguinante al Ruggi, e che, dopo la medicazione ha lasciato il Pronto soccorso? Sono questi gli interrogativi a cui devono trovare risposte gli inquirenti al lavoro su questo caso. Risposte complicate dal fatto che il ferito avrebbe dichiarato false generalità all’ospedale (arrivato al triage avrebbe sostenuto di non avere con sé i documenti fornendo le sue generalità “a voce”). Quello che è certo, finora, dopo tutti i rilievi della polizia scientifica, è che ieri mattina, un addetto al verde pubblico al lavoro proprio all’interno dei giardinetti comunali di Via Buongiorno, nel quartiere Italia, ha trovato macchie di sangue all’interno dei bagni pubblici, lungo il viale interno al parchetto, e su tutta la strada fino alla pensilina della fermata del bus, dov’erano grandi e visibili. In zona non ci sono sistemi di videosorveglianza in funzione e, quanto pare, nessuno tra residenti o tra chi passava nella zona lunedì sera avrebbe avvertito nulla: il parco è frequentato soprattutto dai padroni di cani che portano a spasso gli amici a quattro zampe anche nelle ore serali che non avrebbero udito o visto aggressioni o presunte liti. Rimane dunque un mistero che potrebbero chiarire nelle prossime ore gli agenti della polizia.

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