Coinvolte da quest'anno anche le tante aree Unesco del territorio

Riciclaestate compie 18 edizioni e apre ai parchi

Le migliori performance estive a Montecorice, Cetara e Casalvelino
Francesca Salemme

La prima azione responsabile da seguire in vacanza è la corretta pratica della raccolta differenziata. Un gesto semplice ma significativo, alla base della campagna Riciclaestate di Legambiente che, per il 2023 presenta tanti sorprese e novità: oltre alle principali località di mare della nostra regione, si aggiungono le aree protette e gli scrigni d’arte patrimonio Unesco.

Da luglio a settembre volontari di Legambiente saranno presenti con nuove azioni, in numerose iniziative sulle spiagge, nelle piazze, nei principali eventi culturali campani tra cui: Ischia, San Giovanni a Piro, Pollica, Bacoli, Santa Maria di Castellabate, Meta, Vico Equense, Sorrento, Agropoli e Paestum, con laboratori didattici, info point, materiale informativo per fare chiarezza sul corretto conferimento e accompagnare cittadini e turisti a fare meglio per aumentare la qualità e ridurre la produzione dei rifiuti e per sollecitare le amministrazioni ad introdurre tutti gli strumenti necessari per migliorare la loro gestione locale.

“La Campania non è solo terra di turismo balneare ma anche uno scrigno di paesaggi, cultura e luoghi da tutelare – commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania – che rappresentano un richiamo irresistibile per un turismo locale, nazionale e straniero. Ecco che Riciclaestate si trasforma nuovamente continuando non solo a concentrare la propria attenzione sulle aree costiere con il turismo balneare ma anche nelle aree interne, nei parchi naturali, nelle località d’arte, analizzando le performance di raccolta differenziata anche dei comuni dei parchi regionali e nazionali e dei comuni UNESCO. Allargare lo sguardo all’analisi della gestione dei rifiuti anche per le aree interne, nei territori di arte e di natura perché la fruizione dei luoghi negli anni si trasforma, diventando in alcuni casi più rapida, dislocandosi anche nelle aree vicine ai grandi siti di interesse, decentrificandosi, distribuendo anche in modo differente durante tutto l’anno, con la ricerca di un’offerta turistica sempre più dinamica e diversificata. Un nuovo lavoro di studio e di sensibilizzazione non solo verso i tanti turisti che trascorrono le vacanze estive attraverso la scoperta della natura, della cultura e delle biodiversità, ma anche rivolto alle amministrazioni locali che possono quindi avere uno strumento in più per migliorare le proprie performance di raccolta differenziata. “

Anche per questa edizione di Riciclaestate, Legambiente Campania stila la sua speciale Summer Hit misurando le performance dei comuni costieri in tema di gestione dei rifiuti e lo fa sempre attraverso l’indice sperimentale di Riciclaestate (IRE) uno strumento innovativo, made in Campania, per valutare la gestione di rifiuti in termini di resa della raccolta differenziata in un mese, come quello di agosto, maggiormente dedicato alle ferie e alle vacanze turistiche. Sono 60 i comuni costieri in Campania distribuiti tra le province di Caserta, Napoli e Salerno con una popolazione residente di oltre 2 milioni di abitanti.  Tra i comuni con il più alto valore dell’indice IRE troviamo il comune di Montecorice, segue poi il Comune di Cetara, terzo posto per Casal Velino.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.