E’ sempre più lunga la fila di compattatori in attesa di conferire i rifiuti allo Stir di Battipaglia. L’impianto rischia il collasso. Al momento le aree adibite a deposito della frazione biostabilizzata, sono esaurite e, nonostante gli sforzi di tecnici ed addetti, i camion sono costretti a restare fermi in coda per le difficoltà legate al conferimento dei rifiuti. I sindaci di molti comuni hanno disposto lo stop al trasferimento del materiale secco-indifferenziato. Una problematica che si trascina da oltre una settimana e che si è acuita oggi, martedì, giorno in cui si raccoglie il rifiuto indifferenziato. La Sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, ha scritto al Prefetto e alle altre agenzie responsabili dello Stabilimento di Tritovagliatura ed Imballaggio Rifiuti chiedendo un incontro e spiegando che “la situazione ha compromesso la regolare raccolta dei rifiuti comunali”. Una fila lunghissima di mezzi in attesa delle operazioni di sversamento è stata riscontrata anche dal sindaco di Eboli, Massimo Cariello, che questa mattina si è recato nell’area dell’impianto Stir. Il motivo era legato ad una compensazione tra quanto dovuto negli ultimi mesi del 2017 e le somme di ristoro per il Comune di Eboli ma è stata anche l’occasione per verificare mancato rispetto nella prelazione di conferimento riconosciuta al Comune di Eboli. Per questo motivo, e per far presente chel’80% dei mezzi attraversa le strade eburine, il sindaco Cariello ha richiesto una riunione urgente con il Commissario Liquidatore. Intanto, da domani Eboli affronterà l’emergenza rifiuti senza gravare sui suoi cittadini, utilizzando l’area dell’isola ecologica comunale per i rifiuti del comparto indifferenziato. https://www.youtube.com/watch?v=bQvMhulfYPo
