‘La condanna dell’Unione Europea e’ uno dei disastri che riceviamo in eredita’ dal centrosinistra’ – commenta così il candidato presidente alla Regione Campania del Pdl, Stefano Caldoro, la sentenza della Corte di Giustizia europea. La condanna dell’ Italia da parte dei giudici lussemburghesi per la crisi dei rifiuti in Campania, riporta al centro del dibattito politico la questione ambientale. ‘Quanto e’ avvenuto e’ frutto della cattiva politica e della cattiva amministrazione – ha proseguito Caldoro – quella dei rifiuti non e’ stata un’emergenza imprevedibile. Se poi uno non fa nulla accade l’immaginabile’. Il candidato presidente del Pdl, attacca senza mezzi termini il centrosinistra e dice: “‘Bisogna introdurre il principio che chi sbaglia deve pagare di persona”. Dopo l’avvio della procedura d’infrazione, infatti, la Commissione ha congelato i fondi comunitari destinati alla Campania per circa 500 milioni di euro. In riferimento a questo Caldoro continua: ” riguardo alle eventuali richieste di ristoro dei danni da parte dei cittadini campani , dovrebbero essere gli amministratori che hanno sbagliato a mettere mano alla tasca”.
Rifiuti: L’Ue condanna l’Italia, Caldoro condanna il centrosinistra
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