E' cominciata stamani la caratterizzazione dei rifiuti rientrati dalla Tunisia e stoccati nell'area militare di Persano a Serre. Gli accertamenti erano stati richiesti dalla Procura di Potenza, che da settimane ha avviato le indagini coordinate dal pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia lucana Vincenzo Montemurro. Completato il trasferimento dei 213 container, iniziano le analisi per classificare i rifiuti. Si procede su 75 cassoni a campione, 25 per ognuno dei 3 viaggi.
Saranno aperti, per consentire ai periti, il geologo Giovanni Auriemma e il chimico Alessandro Iacucci, di effettuare gli esami previsti. L'avviso della caratterizzazione è stato notificato agli otto indagati e alle parti offese, la Regione Campania e al custode giudiziario Liliana Monaco. L'Arpac sarà consulente tecnico di parte per la Regione. Con gli accertamenti in corso sarà dunque possibile comprendere la tipologia di rifiuti contenuta nei container e se ci sono state violazioni. Andranno chiariti anche i motivi per cui i container sono stati rispediti al mittente. Insomma, attraverso la caratterizzazione, la Procura potrà fare luce sui diversi aspetti legati a questa vicenda, diventata nel tempo un intrigo internazionale.