Rifiuti, sciopero in vista del Consorzio di Bacino Salerno 2

Potrebbero interrompersi la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade. Il rischio è concreto perché i 49 dipendenti del Consorzio di Bacino Salerno 2, ancora in attesa del passaggio di cantiere, hanno perso la pazienza. Sono pronti a scioperare per rendere ancora più evidente la situazione nella quale sono finiti da molto tempo. La legge regionale del 2016 prevede il passaggio dei dipendenti del Consorzio nei nuovi soggetti incaricati della gestione dei rifiuti, che siano essi Comuni o altre società. Ma, dopo quasi tre anni, tutto è fermo. 49 lavoratori sono ancora in attesa di un chiarimento sul proprio futuro, così come stabilisce la legge regionale con l’obbligo della riassunzione. Una situazione denunciata da tempo ma che non trova ancora soluzione, a causa soprattutto della lentezza della burocrazia. A nulla sono serviti gli incontri in Prefettura, l’ultimo c’è stato il 26 febbraio. Nel frattempo i dipendenti devono fare i conti con una situazione economica che diventa sempre più complicata per le loro famiglie. Gli stipendi sono fermi a dicembre e manca la quattordicesima dell’anno scorso. Ecco perché Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno proclamato lo stato di agitazione con uno sciopero che potrebbe diventare regionale. I sindacati chiedono che i 40 Comuni inadempienti facciano la loro parte e che assumano, seguendo la legge regionale, i 49 dipendenti ancora bloccati. https://www.youtube.com/watch?v=pzmP2uvqF3Q