Il trasferimento a Persano dei rifiuti rientrati della Tunisia dovrà avvenire con "effetto immediato": è quanto disposto nelle ultime ore dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Potenza. I 213 container sono così pronti a partire. Il provvedimento del pm della Dda lucana Montemurro è l'ultimo atto della battaglia infinita sui rifiuti della discordia. Nonostante ricorsi, ordinanze e carte bollate, il trasferimento dei container avverrà d'imperio.
I camion di EcoAmbient a breve si metteranno in moto per operare il "trasloco" nell'area già attrezzata a Persano. Prima, però, si dovrà allertare il personale di Polizia Giudiziaria che accompagnerà i tir nel tragitto. Così come disposto dal provvedimento della Dda di Potenza, infatti, i mezzi saranno scortati dagli uomini del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della GdF di Salerno e dai Carabinieri del Noe.
Non appena sarà possibile, quindi, si provvederà a liberare il terminal Amoruso al porto commerciale di Salerno. Il trasferimento d'imperio si rende necessario per procedere con le indagini. Il pm Montemurro, infatti, evidenzia che è urgente effettuare "mirati accertamenti tecnici finalizzati a stabilire la tipologia e la classificazione dei rifiuti in oggetto attraverso il complesso sistema della caratterizzazione". In buona sostanza, vanno effettuate al più presto tutte le analisi necessarie, per cui i container devono essere portati nell'area individuata ed attrezzata. Non appena sarà concluso il trasferimento, di procederà, infine, con la caratterizzazione di 75 container.