Chiunque transiti sui Lungomare Colombo e Marconi avrà notato che i lavori dell’Ambito 2 del progetto di tutela della costa dall’erosione marina… ovvero il restyling, la messa in sicurezza e il ripascimento del fronte di mare cittadino nel tratto di costa che va dal Polo Nautico alla foce del fiume Irno proseguono piuttosto celermente, nonostante le mareggiate di questa prima parte dell’inverno. Anche qui, come è già successo per i tratti precedenti verso la parte più orientale della città, si sta realizzando una barriera sottomarina – nome tecnico “barriera soffolta” – con strutture modulari di cemento posate e accostate sul fondale marino, lungo una linea continua, parallela al litorale e a distanza di almeno cento metri da esso, allo scopo di dissipare l’energia del moto ondoso, favorire lo scorrimento della sabbia verso la riva e contrastarne il ritorno, in modo da limitare l’erosione delle coste. Successivamente si passerà agli interventi che prevedono l’allungamento della spiaggia. Nel mostrarvi queste immagini realizzate con il drone (grazie a Carmine Di Giacomo), vi ricordiamo che si pensa di concludere questo piano di lavori, tra Pastena e Torrione, entro l’inizio dell’estate. Poi si passerà all’Ambito 1 che, interessando il tratto tra la foce del fiume Irno e piazza della Libertà, è il più caratterizzante e caratteristico e che cambierà il volto del centro di Salerno sul mare.
Si sta realizzando una barriera sottomarina – nome tecnico “barriera soffolta” - per dissipare l’energia del moto ondoso
Ripascimento, tra Pastena e Torrione il cantiere avanza
Visibili i braccetti realizzati per proteggere la costa, successivamente si passerà agli interventi che prevedono l’allungamento della spiaggia
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