Quando cadi dalla bicicletta, rimonta in sella e riprendi a pedalare. Perché rialzarsi e dimenticare subito la paura è da uomini veri, come Roberto Mazzone. Pilota esperto e coraggioso, capace di superare anche quella esperienza drammatica, 19 anni fa, allorquando uscì miracolosamente illeso a Salerno, grazie ad una manovra effettuata al tempo stesso con freddezza, perizia e quella forza della disperazione che nei momenti topici ti moltiplica forza e riflessi. Fu un eroico atterraggio di fortuna – con i motori del velivolo in panne – che fu salutato dal sospiro di sollievo e l’applauso degli astanti. Fa rabbia, oggi, dover constatare che il destino s’è voluto prendere la rivincita e che stavolta ha vinto lui, prendendosi la vita di Roberto, una vita normalmente speciale, fatta di imprese dure ma necessarie, al servizio della collettività. Un uomo dai valori forti, da sempre impegnato anche nel sociale e nel volontariato che stavolta è volato al cielo, per non atterrare più.
Roberto, le sue battaglie contro il destino
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