Torna libero il padre della neonata morta dopo essere stata lanciata da una finestra dell' appartamento al secondo piano di un parco residenziale in via Roma, a Roccapiemonte.
Il gip non ha convalidato il fermo. L'uomo, difeso dai legali Michele Tedesco e Antonio Lauro, è stato scarcerato perché il gip non ha ritenuto che vi siano gli estremi a lui contestati.
La moglie ha deciso di non parlare. La donna è accusata di aver partorito la bimba poi travata morta nella siepe dove la donna abita con il marito. In stato di shock, era stata ricoverata in ospedale a Nocera Inferiore. Sentita dagli inquirenti, si è avvalsa della facoltà di non rispondere ed è stata dimessa.
Gli investigatori stanno cercando di capire cosa sia successo in quelle stanze, come sia potuta maturare una tragedia simile e perché.
In casa, i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, coordinati dal maggiore Alessandro Cisternino, hanno trovato tracce di sangue sul lenzuolo del letto matrimoniale ed anche nel cesto della lavatrice. Sul davanzale della finestra del bagno, invece, le stesse tracce di sangue sarebbero state ripulite parzialmente con del detersivo. Circostanza che fa ipotizzare che proprio da quella finestra sia stata lanciata la neonata