Valorizzare l’eccellenza e premiare le persone che hanno conseguito i migliori risultati. Nel corso del forum distrettuale del Rotary che ieri pomeriggio è stato ospitato dalla Università di Salerno, si e parlato di “giovani e meritocrazia nella società globalizzata. Una società capitalista e liberale dove, almeno in teoria, la meritocrazia è il parametro principale su cui si basa la possibilità di un eventuale successo individuale. L’incontro ha rappresentato un importante momento per aprire un’ ampia discussione sulla scarsa valorizzazione del merito che rappresenta una delle cause principali della crisi del Paese, tenendo, però, ben presente che la meritocrazia non è un concetto astratto, ma un preciso sistema di valori che permette ai migliori di crescere e trascinare gli altri. Il dato emerso nel corso della tavola rotonda è che le università sono efficienti. I giovani si trovano, però, ad agire in un contesto non competitivo. La competizione, invece, è essenziale e la meritocrazia un obbligo, per una società globalizzata.
Rotary: “Giovani e meritocrazia nella società globalizzata
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