Si avvicinava alle monetiche, le macchinette installate nella mensa universitaria di Fisciano, e, con le chiavi custodite negli uffici, le apriva rubava il denaro che gli universitari inserivano per ricaricare il badge per usufruire dei servizi mensa. Con questo stratagemma un impiegato dell’ADISURC ( Azienda per il diritto allo studio) sarebbe riuscito portare via una somma cospicua di denaro. Per i carabinieri di Mercato San Severino, che indagano sul caso, dall’inizio del 2018 si sarebbe registrato un ammanco di 22.000 euro. Ad incastrare l’uomo, le immagini registrate dalle telecamere nascoste nelle quali si vede chiaramente l’uomo che si avvicina alle macchinette e che, per coprire ogni traccia informatica, perfeziona l’azione criminosa digitando un codice in grado di azzerare il sistema informatico di contabilizzazione che, a quel punto, rilascia una ricevuta che il dipendente infedele ovviamente nascondeva. Agiva prevalentemente la mattina, lontano da occhi indiscreti. L’uomo è accusato di furto aggravato. Per lui il Gip ha emesso, su richiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, un’ordinanza di sospensione per un anno dall’esercizio del pubblico impiego https://www.youtube.com/watch?v=Jq4ClantRkA
