Alla vigilia della Giornata mondiale per la sicurezza in Rete (Safer Internet Day 2024), che ricorre il 6 febbraio, istituita dall’Unione Europea per riflettere sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici, Save the Children Italia stigmatizza l’abbassamento dell’età media nell’utilizzo delle tecnologie digitali e l’aumento del tempo medio trascorso on line da parte dei più giovani, soprattutto dopo la pandemia. In Campania il 79,7% di bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni utilizza internet tutti i giorni, e lo fa soprattutto attraverso lo smartphone. E ancora: se per molti ragazzi il web rappresenta un elemento di apertura al mondo e la possibilità di scoprire nuovi interessi e condividerli, per altri l’esposizione al pubblico della rete produce ansia o può portare ad una forma di dipendenza: nella regione, le ragazze e i ragazzi tra gli 11 e i anni che mostrano un uso problematico dei social media sono il 16%, oltre la media nazionale che è al 13,5%. Sono soprattutto le ragazze a soffrirne e l’età più critica è quella dei 13 anni: tra le principali motivazioni c’è la fuga da sentimenti negativi. Per quanto riguarda, invece, i videogiochi, in Campania il 26,9% dei giovani tra gli 11 e i 15 anni ne fa un uso eccessivo (valore superiore alla media nazionale, 24%) e l’età di maggiore esposizione si abbassa a 11 anni. Benché ancora non esista una definizione univoca di dipendenza da internet, in Campania, l’unico centro che si occupa, tra gli altri servizi, di questo tipo di dipendenze, si trova a Caserta.
In Campania il 79,7% di bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni utilizza internet tutti i giorni, e lo fa soprattutto attraverso lo smartphone
Safer internet day: adolescenti campani dipendenti dal web
Il 6 febbraio ricorre il Safer Internet Day 2024, istituito dall’UE per riflettere sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici
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