Ogni cosa al suo posto, lo dicevamo ieri. Una squadra assolutamente affidabile, sicuramente competitiva, nelle mani di un tecnico che conosce l’ambiente e il nucleo storico del gruppo e che ha già dimostrato di saperci fare; una dirigenza presente, appassionata e – considerato il momento di crisi imperante – anche munifica, un regalo a cinque stelle impacchettato e consegnato alla tifoseria, il tanto agognato cavalluccio. Tutto ciò potrebbe, anzi dovrebbe bastare a scatenare entusiasmi popolari e fantasie estive della piazza, invece il piatto piange in quanto ad abbonamenti. La campagna adesioni va a rilento, e già ci si interroga sui motivi. Il Presidente Lombardi non lo ha mandato a dire: a chiare lettere ha chiesto uno sforzo da parte di tutti, una manifestazione d’affetto e d’alleanza da tradurre in migliaia di sottoscrizioni per alimentare le casse sociali e le ambizioni del club. Ma, finora, è rimasto deluso. Magari, i più stanno aspettando qualche altra gustosa novità dal mercato, magari è solo un fatto fisiologico… siamo in piena estate, le ferie vengono prima di tutto, anche del pallone. E allora aspettiamo che si rinfreschi l’aria, o almeno aspettiamo la prima uscita stagionale di Coppa: c’è ancora tempo, alla squadra di Brini l’onere di conquistare anche gli indecisi…
Salernitana, abbonamenti a rilento
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