Fabiani non è intenzionato a lasciare la propria poltrona. Forte di un altro anno di contratto, sebbene abbia ammesso pubblicamente i propri errori, il diggì romano non vuole dimettersi dall’incarico, o almeno, punta a monetizzare la propria fuoriuscita dalla società granata. Intanto, sornione, pronto a partire, Acri attende solo un cenno da Lombardi per iniziare a lavorare non solo sotto traccia ma anche ufficialmente per la Salernitana. Il primo compito a cui dovrà assolvere, ma per lui non è una novità, sarà quello di sistemare gli elementi in esubero, non con l’escamotage della rescissione tanto in voga negli ultimi due anni, ma con cessioni effettive e, dunque, con rientro economico. Dalla sua ex società, la Lazio, Acri potrebbe riavere Berni, potrebbe ottenere il difensore Tuia e alcuni ’89 che la società di Lotito dovrà piazzare. Inoltre, si ragionerà anche su Lucas Correa, 12 reti con la Pro Patria, già in passato accostato ciclicamente ai granata, l’unico problema è che il regista argentino partirà inizialmente in ritiro con la Lazio. Dal Bari dell’amico Perinetti, poi, Acri potrebbe ottenere qualcuno dei protagonisti della promozione in massima serie dei galletti. La prossima settimana andrà risolto il nodo delle comproprietà e si dovranno utilizzare eventualmente le opzioni. La Salernitana potrebbe riscattare Scarpa, se il prezzo non fosse troppo esoso, magari girando alla Paganese una contropartita tecnica, e Siniscalchi, per il quale l’Ascoli non presenterà l’offerta. Va risolto il caso Di Napoli, quella col Siena non è una semplice formalità e in più il calciatore, che ha un ingaggio pesante ed è in là con gli anni, non sembra più rientrare nei piani societari. Bardeggia rimarrà a Cassino, mentre di Lucano, che non ha firmato le liberatorie mettendo nei guai la società laziale, si sono perse le tracce da dicembre. Marchese e Ciaramitaro rientreranno alla base per fine prestito, mentre col Treviso si ragiona per la conferma di Fava, ma il casertano dovrebbe decurtarsi l’ingaggio. Con la cessione di Merino i granata potrebbero far cassa e così si potrebbero trovare le risorse per confermare Ganci, Tricarico e Cardinale. Al Genoa saranno chiesti Fatic, Ledesma e Forestieri. Piacciono i portieri Guarna, Cordaz e Manitta (se non rimanesse Berni), serve un attaccante in grado di assicurare un buon bottino di reti (Cellini più semplice di Mastronunzio), si segue il mercato degli svincolati, che potrebbe riservare qualche gradita sorpresa.
Salernitana, Acri chiede aiuto a Lazio e Bari
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