Salernitana, Acri e Brini hanno le idee chiare

In attesa di Soddimo, la rosa della Salernitana ha già assunto una fisionomia. Mister Brini ed il diesse Acri al termine della prima settimana di lavoro si sono di certo chiariti le idee e sanno cosa va e cosa manca ancora a questa squadra per essere competitiva. Al momento sotto contratto, includendo anche i ragazzi della Primavera, ci sono troppi calciatori, per cui, per avere il quadro della situazione più chiaro, bisogna procedere ad una scrematura. Non vanno presi infatti in considerazione i calciatori in odore di cessione, ovvero Di Napoli, che pure merita un discorso a parte, Coppola, Cammarata, Fragiello, Giannusa, Sabatino, Rocco, Pippa quando sarà stato ingaggiato il mancino e buona parte dei babies della Primavera (Squitieri e Orlando sono già virtualmente del Cassino, dove si sono già accasati Giannone ed Agius). Dicevamo di Di Napoli, il bomber di Rozzano non è ancora riuscito a trovare una squadra interessata ed in grado di garantirgli l’ingaggio percepito a Salerno: davanti a sé ha la possibilità di ridursi l’ingaggio e rimanere a Salerno, continuare a scandagliare il mercato, rescindere il contratto e andar via. Se partisse, la Salernitana lo dovrebbe sostituire, rimanesse in rosa e fosse motivato rappresenterebbe un’arma in più per Brini. Il tecnico granata attende di certo un terzino sinistro, che di ruolo manca, e sta valutando le qualità di Tiago ed Oprey, se li ritenesse utili per la causa non verrebbe cercata nessuna alternativa a Cozza e Merino e forse neanche sulle fasce. A fine agosto, la Salernitana dovrà depositare la lista dei 19, nell’elenco non vanno inseriti i tre elementi “bandiera” (Fusco, Polito e Iuliano) ed un numero illimitato di “Under 21” (al momento non occupano spazio i giovani Robertiello, Agresta, Altobello, Brunetti, Enrico e Vincenzo Pepe, Colantuono, Statella, Cartone e Siano). Tra i “grandi”, dunque, la Salernitana ha al momento, volendo contare anche Carcuro (il cui ingaggio non è stato ancora ufficializzato), i due brasiliani e Vincenzo Fusco (la cui conferma è tutt’altro che scontata visti i problemi fisici dello scorso anno), 17 giocatori: il club granata potrebbe tesserarne altri due, un altro soltanto se si considera l’imminente arrivo di Soddimo. Ma la sensazione è che la rosa sarà ulteriormente rafforzata e che non arriverà solo il terzino. Acri sa quello che deve fare e con Lombardi c’è intesa su tutti i movimenti da compiere per vivere una stagione più tranquilla di quella precedente. La sensazione è che in granata arriverà un esterno d’esperienza, almeno un altro attaccante (magari un giovane) e forse ancora un centrocampista (che possa dare qualità al reparto).