Salernitana-Albinoleffe, le formazioni

Non dovrebbero esserci sorprese nell’undici iniziale con cui la Salernitana affronterà il difficile impegno casalingo con l’Albinoleffe. Per il suo secondo esordio sulla panchina granata, Fabio Brini punta sullo zoccolo duro della squadra capace lo scorso anno di centrare la promozione e fronteggia l’emergenza con quelle che al momento sembrano le scelte più logiche. Indubbiamente l’emergenza creata dall’assenza di 8 giocatori, molti dei quali hanno composto l’ossatura della squadra granata in questo campionato, è un pericolo di non poco conto. Rinunciare contemporaneamente a Di Napoli, Pestrin, Kyriazis, Fatic, Fava, Cannarsa, Peccarisi e Fragiello non è per Brini il modo migliore per iniziare la nuova avventura salernitana, ma non deve rappresentare un alibi, come ci ha tenuto a sottolineare il tecnico di origini marchigiane. In campo andrà la formazione annunciata in settimana con Berni tra i pali; Russo e Marchese terzini, Fusco e Cardinale coppia centrale; in mediana Tricarico e Ciaramitaro in mezzo, Soligo e Scarpa sulle fasce; in avanti Iunco e Ganci. A gara in corso potrebbe esserci spazio per Coppola, Ledesma e Merino, in panchina dovrebbero andare i difensori Squitieri e Fucci assieme all’attaccante Federici. I granata giocheranno con il 4-4-2, non andranno all’arma bianca, ma mister Brini ha chiesto agli esterni di appoggiare la manovra e a Ciaramitaro di dare qualità al gioco. Modulo speculare per l’Albinoleffe, che però avrà in Carobbio un elemento in grado di agire tra le linee e di creare la superiorità, motivo per cui Tricarico avrà un compito non semplice. Sugli esterni non ci sarà Cissè, in precarie condizioni, mentre il terzino Garlini dovrebbe aggiudicarsi il ballottaggio con Perico. Mister Madonna punterà su Narciso; schiererà in difesa Garlini, Gervasoni, Serafini e Renzetti; in mediana verranno impiegati Madonna, Previtali, Carobbio e Laner; di punta ci saranno Cellini e Ruopolo. Partirà dalla panchina Gabionetta, match winner all’andata. Dirigerà l’incontro il signor Romeo di Verona, che era stato designato per Rimini-Salernitana e che è stato dirottato all’Arechi dopo il rinvio della 35esima giornata per il sisma in Abruzzo.