Salernitana, allarme Caputo

Allarme Caputo in casa Salernitana. Il bomber barese, maltrattato dagli avversari e poco incisivo ad Ancona, ha la febbre e nei primi allenamenti settimanali è stato costretto a rimanere fermo ai box. Naturalmente, lo staff sanitario sta seguendo l’evoluzione del suo stato influenzale e non dispera di poterlo recuperare in tempo utile per lo scontro, già importante, con il Modena. I dottori D’Alessandro e Leo sono fiduciosi, ma è chiaro che l’attaccante pugliese rischia di presentarsi debilitato ad un appuntamento quantomai delicato, visto che la Salernitana è ancora a 0 punti. Brini sia martedì che mercoledì nell’esecuzione degli schemi è stato costretto a schierare Ferraro nel ruolo di punta avanzata e la punta siciliana si candida per una maglia da titolare, dopo essere partito dalla panchina nella gara andata in scena al Del Conero. L’ex del Piacenza, parso ancora in leggero ritardo nelle prime apparizioni stagionali anche per le sue caratteristiche fisiche, rimarrà in ballottaggio col collega di reparto probabilmente fino all’ultimo istante utile, quando Brini dovrà sciogliere le riserve. E’ chiaro che prima di rinunciare a Caputo, il trainer granata ci penserà su attentamente. Finora, d’altronde, gli unici gol ufficiali messi a segno dalla Salernitana nella stagione 2009/2010 portano la firma del ragazzo di Altamura: su rigore contro il Benevento e su azione all’esordio in campionato contro il Frosinone. Una rete che non modificò la sostanza del risultato, favorevole ai ciociari, motivo per cui Caputo vorrebbe rimettersi rapidamente per conservare il posto da titolare e contribuire alla risalita dei granata con un gol più pesante per andare magari a far festa sotto la Curva Sud con quei tifosi che vorrebbe vedere sempre esultare.