Salernitana, Brini cambia solo in difesa

Ci saranno novità solo in difesa per la formazione granata a caccia del punto salvezza al “Martelli” di Mantova. Brini cambia ben poco dell’undici che nelle ultime due partite ha battuto in sequenza Ascoli e Bari. Si riparte da Ganci e Merino, le armi in più della Salernitana, ai quali il tecnico di Porto Sant’Elpidio non intende rinunciare, soprattutto per l’ultimo decisivo atto della stagione regolare. Il peruviano, nonostante il problema muscolare che lo sta tormentando da più di due settimane, sarà regolarmente in campo, pronto ad agire alle spalle di Ganci. L’ex del Cittadella vestirà ancora i panni di prima punta, mentre Di Napoli sarà nuovamente l’asso nella manica di Brini, pronto a dare il suo contributo a gara in corso. La Salernitana a trazione anteriore disegnata dal tecnico marchigiano in questo finale di campionato prevede anche l’impiego di Iunco e Scarpa sulle fasce, con Soligo e Pestrin ad agire in mediana dinanzi alla difesa. Come anticipato, quello arretrato è l’unico reparto a subire qualche modifica, rispetto alle ultime apparizioni. Fuori Russo, dentro Cardinale che giocherà al centro assieme a capitan Fusco, con Kyriazis che scala a destra, mentre Fatic rimane al suo posto, sull’out mancino. Salernitana dunque in campo con Pinna tra i pali, difesa con Kyriazis, Fusco, Cardinale e Fatic, centrocampo con Soligo e Pestrin al centro, Scarpa e Iunco laterali, Merino alle spalle di Ganci. Dall’altra parte Somma ha deciso di affidarsi a giocatori d’esperienza. Il tecnico di Latina lo ha dichiarato alla vigilia, sostenendo che quando si affrontano due squadre a caccia entrambe di un punto, difficilmente possono dar vita ad una bella partita, a causa dell’eccessivo timore di subire gol. Diversi gli indisponibili nel Mantova, tra cui anche Locatelli. Anche i virgiliani scendono in campo col 4-2-3-1, con Handanovic tra i pali, in difesa Salviato, Cristante, Franchini e Balestri, in mediana D’Aversa e Grauso, Marchesetti, Corona e Caridi alle spalle di Godeas.