Brini tira più di un sospiro di sollievo in vista dell’esordio in campionato. Danilo Soddimo ha smaltito il problema alla caviglia che gli ha impedito di scendere in campo contro Benevento e Napoli ed è a tutti gli effetti a disposizione. Luca Fusco, nonostante il pestone di Lavezzi e il collo del piede sinistro gonfio, stringerà i denti e da buon capitano guiderà la difesa granata. Nessun problema particolare per Soligo, la cui contusione al polpaccio si è rivelata meno grave del previsto. Tutti e tre, dunque, faranno parte della truppa granata che affronterà il Frosinone venerdì sera all’Arechi. Buone notizie anche per Cozza, che sta iniziando a riprendere confidenza con campo e pallone, cosa che gli fa affrontare anche le sedute di fisioterapia con più entusiasmo. Per lui, invece, l’esordio in campionato è rimandato ancora di qualche settimana, visto che il fantasista calabrese ha saltato tutto il ritiro pre-campionato e dunque deve prima mettere benzina in serbatoio per essere pronto per il calcio giocato. Oltre a lui e al lungodegente Merino, mister Brini dovrà quasi certamente rinunciare anche a Carcuro che, a causa di un calcione, ha rimediato un problema alla coscia sinistra, l’ex Crotone lamenta un problema muscolare e tendineo al quadricipite e sarà quasi certamente costretto a fermarsi per qualche giorno. La società di via San Leonardo aspetta fiduciosa il transfert di Machado, se arrivasse in tempo il brasiliano con passaporto italiano sarebbe il titolare dell’out mancino, in caso contrario il marchigiano dovrà decidere la composizione del pacchetto arretrato: Galasso, Kyriazis e Bastrini sarebbero in corsa per due maglie sulle fasce; Fusco, Stendardo e ancora Kyriazis si contenderebbero le altre due per il ruolo di centrali davanti a Polito. Dando per scontato che il trainer granata tornerà al 4-2-3-1 dopo il 3-5-2 sperimentato al San Paolo, in mediana a far da diga davanti alla difesa saranno chiamati Soligo e Pestrin, con Tricarico che scivolerà in panchina. Mentre a supporto di Caputo, che sarà preferito a Ferraro, ci saranno Pepe e Statella sulle fasce e Soddimo piazzato a ridosso della prima punta nella posizione di trequartista. Dopo l’abulica prova sotto il profilo offensivo offerta dai suoi a Napoli, ieri mister Brini ha puntato l’attenzione proprio sull’esecuzione degli schemi offensivi ed ha chiesto movimento senza palla, scambi veloci e ricerca della profondità ai tre piccoletti chiamati a dar manforte a Caputo.
Salernitana, Brini prepara la prima
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