Salernitana, Brini rilancia il 4-4-2

Ritorno all’antico per la Salernitana che a Rimini rispolvera il 4-4-2 tanto caro a mister Brini, il modulo collaudato con il quale, tra l’altro, lo scorso anno amministrò in serenità il finale di campionato. L’obiettivo del tecnico di Porto Sant’Elpidio è quello di recuperare fisicamente e mentalmente alcuni calciatori, far eseguire ai suoi ragazzi movimenti semplici, ridurre al minimo gli errori commessi finora. Come? Coprendo la difesa con un centrocampo muscolare, utilizzando al fianco del centravanti una punta mobile, puntando molto sul lavoro atletico. E’ vero che il pareggio col Treviso ha complicato i piani dei granata e che per mantenere vive le speranze di salvezza bisognerà probabilmente compiere un blitz in trasferta, ma non perdere a Rimini sarebbe già un punto di ripartenza, pure in considerazione delle pesanti assenze di Pestrin, Di Napoli, Kyriazis e Fatic, squalificati, Fragiello e Cannarsa infortunati. Per questo motivo il trainer granata, per il suo secondo esordio sulla panchina granata sta pensando di affidarsi alla vecchia guardia, ai giocatori che conosce meglio, senza particolari stravolgimenti. Se la settimana andrà bene, Fusco tornerà regolarmente al centro della difesa, in Coppia con Cardinale, sulle fasce saranno confermati Russo e Marchese, mentre in panchina potrebbe esserci spazio per l’ex di turno, Peccarisi, ed eventualmente per il giovane Squitieri. Tra i pali, almeno per il momento, fiducia a Berni, sebbene le quotazioni di Pinna siano in risalita. In mediana, ieri nelle prime prove tecniche di formazione, Brini ha rilanciato Tricarico, ha spostato Soligo sulla fascia destra, ed è pronto a puntare su Coppola e Ciaramitaro. Se il mastino napoletano è certo di far coppia con Tricarico, il palermitano, mai convincente finora, è in ballottaggio con Scarpa per ricoprire il ruolo di esterno sinistro. Per il momento l’ex rosanero è in vantaggio, anche per questioni tattiche. In avanti, Ganci viene considerato il vice-Fava, mentre Iunco, almeno inizialmente dovrebbe essere preferito a Merino, che potrebbe trovare spazio a gara in corso nei panni di suggeritore.