Salernitana, col Piacenza sempre scontri salvezza

Con il Piacenza la posta in palio, anche in passato, è sempre stata alta. Sfogliando l’album dei ricordi, si scopre che i cinque precedenti dell’Arechi non sono mai passati inosservati, come quell’unico scontro disputato in serie A, dieci anni fa. Anche allora la Salernitana, ancora guidata da Delio Rossi, è a caccia di punti salvezza, così come gli avversari. Quel match, finito 1-1, si ricorda soprattutto per il mancato successo dei granata e per la sfortuna sottoporta. Impossibile non ricordare quel colpo di testa di Bolic o la rete annullata alla Salernitana che, alla fine, il gol riesce finalmente a siglarlo con Fresi. L’amarezza non tarda ad arrivare, perché la rete del pari biancorosso, a firma di Dionigi, non sembra del tutto regolare . Dalla delusione della stagione ‘98/99, alla gioia dell’importante vittoria per 3-0 del 2000/01, con Oddo in panchina, fino ad arrivare all’anonimo pareggio del 2003/04, quando sulla panchina della Salernitana si ritrova l’attuale tecnico del Piacenza, Stefano Pioli. Il match inizialmente rinviato per pioggia, si gioca un mese dopo, nell’aprile del 2004. All’Arechi i granata, alla disperata ricerca di punti, alla fine si accontentano di un pari poco influente. Quella gara si ricorda più che altro per l’ottima prestazione di Molinaro e per il rigore non concesso dall’arbitro Morganti per un fallo su Bombardini. Nel successivo campionato, con Gregucci in panchina, invece, la Salernitana si aggiudica lo scontro diretto col Piacenza per 3-2. La gara si rivela avvincente e combattuta: granata inizialmente in vantaggio col rigore trasformato da Palladino, ma poi raggiunti nella ripresa da Pepe. La Salernitana passa di nuovo grazie all’autorete di Radice e legittima il vantaggio col gol di Christian Terni. Il Piacenza prova invano a riaprire la partita con Lucenti. Gli emiliani all’Arechi hanno vinto in una sola occasione: nella stagione 94/95 con gol partita di Pippo Inzaghi.