Nove giocatori sotto contratto, il resto è tutto da ricostruire. Seguendo la politica illustrata anche durante l’incontro di mercoledì scorso, la Salernitana preferisce non avere vincoli con i calciatori ed essere libera di muoversi sul mercato. Anche quest’anno la società granata dovrà allestire daccapo gran parte dell’organico tenendo presente che alcuni giocatori sotto contratto potrebbero andare via. E’ il caso di Merino, inseguito da diversi club esteri, di Coppola, da tempo separato in casa, e forse anche di Peccarisi, che non ha convinto. Di Napoli è sempre più lontano mentre Pestrin non esclude l’ipotesi di partire. Di quelli in scadenza nel 2010 solo Luca Fusco, Kyriazis e Soligo sono certi della conferma, da valutare la posizione di Enzo Fusco. La base di partenza è molto scarna e presto potrebbero salutare altri elementi. Fatic è andato già al Genoa, entro il 25 giugno si possono far valere le opzioni per Marchese, Ciaramitaro e Fava. Di questi potrebbe forse restare solo Fava ma probabilmente tutti e tre sono già ex granata. Dal 26 si possono discutere le comproprietà (come quelle di Scarpa e Siniscalchi): senza accordo si va il 30 alle buste. Iunco, Berni e Ledesma sono rientrati alla base per fine prestito. Pinna, Iuliano, Cardinale, Cannarsa, Russo, Tricarico, Ganci e Fragiello sono in scadenza fra due settimane. Ad oggi la Salernitana può contare concretamente su pochi calciatori, da domani si vedrà…
Salernitana con poche certezze
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