Salernitana, da domani il mercato entra nel vivo

Summit in sede per la Salernitana, Lombardi, Acri, Brini e Josè Alberti hanno fatto il punto della situazione ed hanno definito le strategie da seguire in tema di calciomercato e non solo. Acri è pronto a procedere, da oggi si iniziano a mettere anche le cose nero su bianco. Manca solo il crisma dell’ufficialità, poi Sasà Russo potrà considerarsi a tutti gli effetti un calciatore della squadra granata ancora per un altro anno, poi per lui potrebbe aprirsi una carriera da dirigente. Per Iuliano si continua a parlare con Giuffredi, che assiste anche Scarpa e Coppola, due discorsi che la società ritiene però praticamente chiusi. Giuffredi assiste anche lo svincolato Erpen, che piace sempre al club di via San Leonardo. Con Catellani, impegnato a Milano, i contatti telefonici sono quotidiani per prolungare l’accordo di Ganci, si attende il rientro del giocatore dagli Stati Uniti per chiudere. Per Cardinale, invece, la trattativa ha subito una brusca frenata. Gli altri giocatori in scadenza sono liberi di trovarsi un’altra sistemazione. Già domani potrebbe essere ufficializzato qualche movimento in entrata, all’apertura del mercato estivo saranno depositati i contratti di un paio di elementi già bloccati nelle scorse settimane. I nomi? Top secret. Di certo c’è che la Salernitana è sulle tracce di parecchi giovani cresciuti nei vivai delle principali squadre italiane. Grazie ai buoni uffici di Acri, il club granata potrebbe farsi preferire alla concorrenza. In pole position ci sono Mei dell’Inter; Immobile e Daud della Juventus; Cani e Di Matteo del Palermo; Forestieri e Ledesma del Genoa; Fatic ed Oliveira del Chievo; Soddimo, Koman e Scappini della Sampdoria. Più elaborato il discorso con la Lazio, Acri ha un filo diretto col patron Lotito ed aspetta il momento giusto per poter ottenere un “pacchetto” di calciatori, che potrebbe prevedere il portiere Berni, il difensore Tuia, la mezza punta Mendicino, il centravanti Kozac e forse anche il regista Correa, ma per quest’ultimo i tempi potrebbero essere lunghi. Restano poi vive le piste che conducono agli ex Di Deo e Ciarcià; ai terzini Galasso, Vitiello e Sonetto; agli esterni Frara ed Eramo; alle punte Cellini, Caputo, Mazzeo e Fava, per il quale la situazione potrebbe sbloccarsi tra un paio di settimane.