Salernitana, i numeri dopo 18 partite

11 punti in 18 partite , il bilancio della Salernitana con 3 giornate ancora da disputare per quanto riguarda il girone d’andata è in ogni caso deficitario. Sulla panchina dei granata si sono alternati 3 allenatori: Brini ha viaggiato a 0 punti di media per gara; solo 0,7 per Cari che non ha portato la svolta attesa; mentre Grassadonia ha la pregevole media di un punto per gara. Per salvarsi, da gennaio in poi, bisognerà avvicinarsi ai 2 punti di media per incontro. Con il tecnico salernitano ora affiancato da Ersilio Cerone la formazione di Lombardi ha centrato la serie positiva più lunga (dura da tre turni). Tornando al rendimento, in casa la Salernitana ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte; in trasferta i granata non hanno ancora mai vinto ed hanno racimolato la miseria di 3 pareggi e 6 sconfitte. Con una gara ancora da recuperare e dunque in meno rispetto a molti avversari, Fusco e soci vantano assieme all’Ascoli il record per la peggior difesa con 31 gol subiti e il secondo peggior attacco con 15 gol fatti (peggio solo il Piacenza con 14), di cui appena 5 segnati fuori casa. In base alle statistiche fornite dalla Lega Calcio, la Salernitana è ottava per possesso palla (24’34’’ di media), undicesima per tiri nello specchio della porta (4,4 di media), undicesima per palle giocate (515,4), decima per la percentuale di passaggi riusciti (60,4%), quindicesima per supremazia territoriale (8’48 di media), diciannovesima per pericolosità offensiva (40,5%). Nessun calciatore della Salernitana rientra nella top ten delle graduatorie individuali per palle recuperate, passaggi riusciti, assist e tiri.