Dopo 7 turni Salernitana, Mantova e Crotone sono le uniche tre squadre che ancora non hanno conquistato una vittoria in stagione. Anche il Modena lo scorso anno centrò 2 pareggi in fila dopo 5 stop consecutivi a all’ottava ottenne la prima vittoria dell’anno (i canarini poi si salvarono con 51 punti). La squadra di Lombardi, inoltre, sebbene non subisca reti da due giornate, continua a vantare la seconda peggior difesa, battuta già 11 volte (come l’Empoli, a 12 c’è solo l’Albinoleffe) ed ora anche il peggior attacco della categoria (il Crotone ha raggiunto quota 2 come i granata). Fusco e soci sono andati incontro al maggior numero di sconfitte, 5, ed hanno il primato negativo di 3 stop casalinghi. Per quanto riguarda il match di sabato, la Salernitana ha tirato 5 volte nello specchio della porta, ha tenuto maggiormente palla rispetto all’Ascoli, ha giocato 466 palloni indovinando il 55,6% dei passaggi (Pestrin è stato il più preciso, con 42 passaggi arrivati a destinazione), ma come al solito risulta poco incisiva in termini di pericolosità offensiva (33%). Caputo, Cozza e Fava sono i giocatori che hanno cercato più spesso la battuta a rete, Fusco e Pestrin quelli che hanno recuperato il maggior numero di palloni. Altro dato da sottolineare riguarda l’eccessivo nervosismo della truppa: sono già i 30 i cartellini gialli, 2 quelli rossi (entrambi per somma d’ammonizioni), il dato è nettamente superiore a quello della passata stagione nello stesso periodo interessato (19+1). Con 679 minuti giocati Polito è il granata più presente, seguono Soligo (656), Kyriazis (642), Caputo (588), Fusco (586), Pestrin (573), in tutte e 7 le gare giocate sono stati chiamati in causa Polito, Kyriazis, Soligo e Galasso, che però a Cesena sarà costretto a mordere il freno.
Salernitana, i numeri dopo 7 giornate
96
articolo precedente