Ultima in classifica a 2 punti, contro il Cittadella la Salernitana incassa la quarta sconfitta casalinga, la settima stagionale. Dopo 9 giornate, i granata sono ancora senza vittorie ed hanno fatto peggio pure della squadra del 2004/2005, che centrò il primo successo proprio alla nona con l’arrivo di Gregucci in panchina al posto di Ammazzalorso. Il record negativo della stagione 55/56 traballa. Analizzando nel dettaglio la gara di domenica scorsa, la Salernitana col gol di Fava al primo minuto è riuscita ad interrompere il digiuno che durava da quasi 500 minuti, i granata, che hanno il peggior attacco essendo andati a bersaglio solo 3 volte, non segnavano su azione da quasi 700 minuti. Con le due reti incassate dai veneti, però, Polito e soci sono diventati in assoluto la difesa più battuta della B con 16 gol subiti. Tra l’altro la Salernitana subisce spesso gol nei finali di tempo, 4 tra il 31esimo ed il 45esimo, addirittura 6 nei 15 minuti finali delle gare. Contro i veneti, la Salernitana ha tenuto palla per il 52% del tempo, ma è stato un possesso stagnante, visto che per il 41% del tempo si è concentrato a centrocampo. La squadra di Cari ha tirato 20 volte, 7 nello specchio della porta, ha giocato 520 palloni, indovinando il 52% dei passaggi, migliora leggermente il dato relativo alla pericolosità offensiva che comunque non raggiunge il 50%. Per i granata, leader nelle palle recuperate sono stati Stendardo e Russo, che con Soligo e Pestrin ha effettuato il maggior numero di passaggi riusciti, mentre Fava, Caputo e Stendardo sono i calciatori che hanno tirato più spesso in porta. Restano leader nella classifica dei minuti giocati Polito e Soligo, Kyriazis sarà costretto a fermarsi per squalifica dopo 9 presenze consecutive.
Salernitana, i numeri dopo 9 giornate
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