La Salernitana punta a incassare 30 milioni di euro dalle cessioni dei propri calciatori, una somma cruciale per i bilanci del club che potrebbe influenzare le prossime decisioni e prospettive.
Dettagli delle cessioni
Il club prevede di incassare circa 4 milioni di euro dalla cessione di Tchaouna alla Lazio per 8 milioni, secondo quanto previsto dalla clausola in caso di retrocessione in Serie B. Tuttavia, il 40% di questa cifra andrà al Rennes come percentuale di rivendita, oltre alle commissioni dell’agente e altri costi, riducendo l’importo netto per la Salernitana.
Un’altra cessione imminente è quella di Coulibaly, da cui si prevede di ottenere ulteriori 4 milioni di euro. Inoltre, la Salernitana conta di incassare tra 8 e 10 milioni di euro dalla vendita di giocatori come Pirola e Bradaric. Anche Lovato è in partenza, rientrando dal prestito al Torino che non eserciterà il diritto di riscatto.
Situazione di Daniliuc e riduzione del monte ingaggi
La posizione di Daniliuc è ancora in fase di valutazione, con il Salisburgo che cerca una riduzione della cifra di poco più di 5 milioni per il riscatto. Nel frattempo, Ochoa e Boateng hanno lasciato il club, contribuendo a ridurre il monte ingaggi.
Nodo Dia
Il caso più complesso riguarda Dia, che non desidera trasferirsi né alla Lazio, né ad altre squadre italiane, preferendo la Premier League. La situazione potrebbe ripetersi come lo scorso anno, con rapporti tesi tra le parti. Dia è stato al centro di controversie durante la stagione, dalla multa iniziale, confermata ma ridotta dal Collegio Arbitrale, ai vari infortuni e alla mancata cessione invernale.
Attualmente, la Salernitana e Dia attendono la decisione del Collegio Arbitrale sulla richiesta del club granata di dimezzare lo stipendio del giocatore e di ottenere un risarcimento danni di 20 milioni di euro.