Salernitana, l’infermeria è di nuovo affollata

Da Peschiera del Garda non arrivano notizie particolarmente confortanti. La Salernitana sta lavorando al ritmo di due sedute al giorno e, almeno per il momento, Jadid e Bastrini sono costretti a sottoporsi a fisioterapia a causa di malanni muscolari: entrambi sono alle prese con problemi al retto femorale della coscia sinistra e, ad oggi, rischiano seriamente di saltare la trasferta di Mantova. Se al centrale doriano, mister Grassadonia, come accaduto già venerdì scorso, potrebbe chiedere di stringere i denti, l’italo-marocchino quasi certamente darà forfait sabato per essere disponibile nella gara di martedì prossimo con l’Empoli. Non finisce qui: la speranza del giovane tecnico granata era, ed in parte è ancora, collegata al ritorno in gruppo di Cozza: il calabrese, dopo un giorno di permesso in più, stamattina si è aggregato alla truppa in ritiro, ma ha lavorato da solo in palestra, mentre i compagni sgobbavano in campo. L’infiammazione al metatarso non è del tutto sparita e il fantasista della Reggina, che pure sta meglio, non vorrebbe rischiare ricadute. Ovviamente, senza Jadid e, a questo punto, senza Cozza, Grassadonia dovrà ridisegnare la sua Salernitana, puntando innanzitutto su un centrocampo a quattro: Montervino a destra e Pepe a sinistra potrebbero essere le principali novità, visto che Statella e Soddimo non hanno convinto all’Arechi. Per l’ex partenopeo sarebbe il ritorno dopo un lungo periodo di stop, l’ex avellinese tornerebbe titolare dopo essere rimasto a guardare i compagni dalla tribuna col Gallipoli nonostante il pesante gol di Grosseto. In mezzo, con Soligo intoccabile, Tricarico, Pestrin e Carcuro sgomitano per una maglia. In avanti Fava e Ferraro, Caputo e Merino partiranno dalla panchina. In difesa, considerando che al centro, in caso di assenza di Bastrini, potrebbe giocare il giovane Pepe con Stendardo, Grassadonia potrebbe puntare su Galasso a destra e sull’esperienza di Russo sull’out opposto, con Agresta e Machado a contendersi il posto in panchina.