Nella storia degli ultimi dieci anni non si ricorda una peggiore partenza in campionato. Neanche la Salernitana di Zeman, quella che poi finì in C con largo anticipo, era riuscita a far peggio nelle prime cinque giornate. Si tratta della sciagurata stagione 2002/03: i granata, affidati per il secondo anno consecutivo al tecnico boemo, perdono in casa con Ascoli e Ternana ed in trasferta a Messina e Lecce, ma poi vincono alla quinta all’Arechi con il Livorno. Dunque, dopo le prime cinque giornate, quella Salernitana, già compromessa a dicembre, si ritrovava con almeno 3 punti in tasca. Anche nel campionato 99/2000, successivo alla retrocessione dalla serie A, la contestatissima Salernitana di Cadregari è riuscita a fare meglio di quella attuale, ritrovandosi dopo le prime cinque gare a quattro punti, frutto di un pari interno col Cesena e della vittoria casalinga con la Pistoiese. Nello scorso torneo, solo il Modena era rimasto a bocca asciutta anche dopo la quinta di campionato, conquistando il primo punto solo alla sesta giornata. La falsa partenza non ha compromesso il risultato finale degli emiliani, che hanno centrato ugualmente l’obiettivo salvezza, con lo stesso numero di punti dei granata. Il tempo per recuperare, dunque, non manca, anche perché a differenza di qualche anno fa, il campionato cadetto, concede qualche giornata in più. Il riscatto è possibile, basta volerlo e non deporre le armi anzitempo.
Salernitana, mai partenza peggiore
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