Il doppio impegno allo stadio Braglia non intimorisce la Salernitana che da Modena non intende tornare a mani vuote. E’ per questo che assieme ai non convocati, il duo Grassadonia – Cerone ha deciso di lasciare a casa anche la prudenza e di affidarsi, senza mezzi termini, ad una squadra piuttosto spregiudicata. Anche in trasferta e contro la corazzata dell’ex Pioli, il tecnico salernitano decide di affidarsi all’estro e alle giocate di Merino. Tenere in panchina il sudamericano, che contro l’Ancona ha dimostrato di essere in un ottimo stato di forma psico-fisica, sarebbe un delitto. E’ per questo che anche lontano dall’Arechi il peruviano non viene accantonato, tutt’altro. Ovviamente in campo la Salernitana si schiera di nuovo con il 4-3-1-2: in attacco la novità è rappresentata dall’impiego di Dionisi dal primo minuto. L’ex del Livorno si è mostrato già in buona forma e, dopo il positivo esordio all’Arechi, è a caccia di conferme anche in trasferta. L’attaccante giunto da poco in granata si ritrova a far coppia con Caputo. Fava ha recuperato dall’infortunio rimediato in settimana, ma parte dalla panchina. Analogo discorso per Jadid, che torna finalmente a disposizione e prova a soffiare il posto a Tricarico. A partire titolare, però, è ancora il mediano di Cetraro, perché il marocchino ha bisogno di ritrovare il ritmo. Soligo e Montervino completano il centrocampo a tre. In difesa rimane tutto invariato, considerate le assenze di Bastrini e Fusco. Peccarisi e Stendardo compongono la coppia centrale. Balestri e Kyriazis confermati sulle corsie laterali.
Salernitana, Merino e Dionisi titolari
72
articolo precedente