Salernitana, occhio agli scontri diretti

Cinque scontri diretti nelle ultime 11 gare, la Salernitana si gioca tutto in questo finale di stagione. Visto l’equilibrio che regna nell’attuale campionato di serie B, con sei squadre racchiuse in sette punti nella parte bassa della classifica, ecco che diventano importanti le sfide contro le avversarie per la salvezza, quelle già disputate e quelle ancora da disputare. I granata sono in svantaggio con il Cittadella (pareggio fuori, sconfitta in casa) e con l’Ancona (vittoria per 2-1 in casa, sconfitta per 3-1 fuori). Bene il confronto con il Frosinone (battuto in entrambi i match), ancora da stabilire gli equilibri con Mantova, Ascoli e Vicenza in attesa delle gare di ritorno, anche se la situazione con l’Ascoli è sfavorevole dopo la sconfitta per 2-1 all’Arechi. Gli scontri diretti spesso sono determinanti e lo potrebbero essere anche quest’anno in caso di arrivo a pari punti fra due o più squadre. Ad undici partite dalla fine prendiamo in considerazione anche l’ipotesi di arrivo a pari merito delle squadre attualmente comprese tra i 33 e i 38 punti. Dando uno sguardo alla classifica avulsa la Salernitana è prima con 13 punti, uno in più del Mantova che, però, ha una gara in meno. In attesa dei risultati degli ultimi scontri diretti ancora da giocare, ai playout dovrebbero andare due tra Ancona, Frosinone e Cittadella con la Salernitana salva. Al di là di questa ipotesi, diventano importanti per i granata le partite contro Vicenza, Ascoli e Mantova da disputare tutte in trasferta.