Salernitana, piacevoli problemi di abbondanza

In cinque giorni la Salernitana si gioca il futuro e le residue chance di salvezza dei granata passano per l’Arechi. I ragazzi di Grassadonia ospitano domani l’Empoli nel recupero della 14esima giornata e sabato l’Albinoleffe, in un autentico scontro salvezza (oggi i bergamaschi affrontano il Grosseto). Tre gare in una settimana per i granata, inevitabile il ricorso al turnover, anche alla luce del fatto che ci sono ben 7 calciatori diffidati: Montervino, Polito, Stendardo, Bastrini, Pestrin, Galasso e Soligo sono a rischio giallo, motivo per cui qualcuno potrebbe essere risparmiato in vista del match con i seriani. Rispetto alla gara di Mantova, dalla quale Grassadonia ha ricevuto indicazioni positive da parecchi elementi, il tecnico granata recupera Kyriazis, che ha scontato i 5 turni di squalifica rimediati nella gara vittoriosa col Crotone, Bastrini, che ha smaltito il problema alla coscia sinistra che gli ha impedito di scendere in campo al Martelli, e probabilmente anche Cozza, in rampa di lancio dopo un periodo trascorso in infermeria per il riacutizzarsi dell’infiammazione al metatarso. L’unico elemento che resta in dubbio e che quasi certamente non ci sarà contro l’Empoli, è Jadid. La Salernitana, al di là della tentazione di schierare contemporaneamente Cozza e Merino al più presto, dovrebbe confermare le due punte, Fava giocherà titolare, al suo fianco uno tra Ferraro e Caputo. In mediana rischia il posto Vincenzo Pepe, deludente in terra lombarda, motivo per cui potrebbe lasciare spazio a Statella, per il resto sono in odore di riconferma Tricarico, Montervino e Soligo. In difesa, Fusco e Stendardo in mezzo sono praticamente certi di giocare, Bastrini potrebbe rilevare Russo a sinistra, a destra è ballottaggio tra Galasso e Kyriazis. Soddimo, Pestrin e Machado ancora in tribuna.