Salernitana, rendimento in calo

Quando tutti si aspettavano che accelerasse la Salernitana ha rallentato complicando ancora di più il discorso-salvezza. Cinque punti conquistati nelle ultime sei giornate per i granata che invece di migliorare hanno fatto peggio nel periodo decisivo della stagione viaggiando ad una media più bassa rispetto al resto del campionato. Nell’ultimo mese Fusco e compagni hanno battuto solo l’Albinoleffe, poi due pareggi con Treviso e Parma e le sconfitte con Vicenza e Livorno. Un ruolino di marcia deludente per una squadra che dovrebbe dare il massimo per restare in serie B. Lo spirito combattivo di chi deve salvare la pelle l’ha avuto senza dubbio il Modena con 10 punti in 6 gare, solo Bari e Grosseto hanno fatto meglio in tutto il campionato. Gli emiliani hanno fatto un bel balzo in avanti passando dall’ultimo al quartultimo posto. Dieci punti anche per Cittadella, Mantova e Vicenza. Chi si deve salvare, insomma, sfodera gli artigli mentre la Salernitana continua con il suo incedere barcollante e ancora più lento nelle ultime sei giornate. Da registrare il tonfo dell’Ancona che ha racimolato solo un punto e deciso di sostituire Monaco con Salvioni. Nelle ultime 6 gare il Rimini è andato a punti solo con la Salernitana. Non c’è stato il cambio di passo come dimostra anche il parallelo con il girone di andata quando i granata alla 17^ giornata avevano 19 punti, appena uno in più dei 18 raccolti nelle stesse 17 partite del girone di ritorno. Un dato che non entusiasma e non rassicura in vista delle ultime quattro gare ancora da disputare. All’andata contro Avellino, Ascoli, Bari e Mantova la Salernitana raccolse solo 4 punti. Con lo stesso bottino al ritorno i granata andrebbero a 45 punti rischiando seriamente la retrocessione diretta.