Salernitana, rendimento interno deludente

Redazione

Quella col Piacenza è attesa da più parti come la partita della svolta. Ed in effetti i granata hanno bisogno di una radicale inversione di tendenza per ciò che concerne le gare casalinghe. Con appena 17 punti conquistati sui 39 disponibili, i ragazzi del presidente Lombardi tra le mura amiche hanno raccolto lo stesso bottino di Modena e Mantova, peggio hanno fatto solo Rimini (16), Avellino (16) e Cittadella (14). Nelle gare interne Fusco e soci, che non a caso hanno -23 di Media Inglese, sono andati incontro addirittura a 6 sconfitte, nessuno si è arresto così tante volte agli avversari davanti al pubblico amico. Le vittorie sono 5, i pareggi 2, 17 i gol fatti, addirittura 18 quelli subiti. Il team granata subisce reti all’Arechi da 6 partite in fila, l’ultima volta che la porta della squadra di casa è rimasta inviolata è stata col Vicenza. Fare risultato pieno col Piacenza, però, consentirebbe alla Salernitana di mettersi al riparo negli scontri diretti con gli emiliani (già battuti all’andata per 1-0) in vista di un eventuale ricorso alla classifica avulsa, al momento i granata sono in vantaggio con Modena e Frosinone, sotto con Cittadella e Pisa, tra le squadre pericolanti. Tra l’altro gli emiliani, corsari a Rimini nell’ultima apparizione esterna, all’Arechi hanno vinto una sola volta, nel 94/95, dopo quella partita 2 pareggi ed altrettante vittorie, l’ultima nell’incontro più recente, quello relativo alla stagione 2004/5. In equilibrio sono anche i confronti tra Castori e Pioli (2 vittorie a testa e 2 pareggi) e tra Castori ed il Piacenza (2 vittorie per il tecnico di Tolentino, 2 per gli emiliani e 4 pareggi), mentre Pioli, da ex, ha battuto una sola volta la Salernitana, a Modena. Nei granata, che sono la squadra che ha schierato il maggior numero di calciatori in B (33) il calciatore più presente finora è Luca Fusco, con 26 presenze e 2436 minuti giocati, seguono Kyriazis (2390), Marchese (2286) e Pinna (2125), che però non gioca da 4 partite, staccati tutti gli altri. Il capocannoniere della squadra di Castori è ancora Di Napoli, con 8 centri, ma il bomber di Rozzano non segna dalla 21esima giornata, dopo il gol al Mantova, sei gare a digiuno per il milanese.

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