Salernitana, riecco Fava

La Salernitana ritrova Dino Fava Passaro, peccato che non sia disponibile per la gara di domani col Modena visto che, contro i canarini, lo scorso anno l’attaccante casertano segnò la bellezza di tre reti tra andata e ritorno. Una, con uno splendido colpo di tacco, con un no-look, spalle alla porta che mandò in visibilio l’Arechi. Mentre Arturo Di Napoli, a Salerno, incontrava Lombardi per rescindere il contratto, Fava, a Roma, accompagnato dal suo procuratore, Zavaglia, si accordava con il diesse Acri. Svincolatosi d’ufficio dopo il fallimento del Treviso, club dove era tornato per fine prestito al termine dello scorso campionato, Fava ha firmato un contratto con cui si lega alla Salernitana fino al giugno del 2011, l’operazione è andata in porto anche grazie alla disponibilità mostrata dal calciatore che si è sensibilmente ridotto l’ingaggio rispetto a quello percepito nella scorsa stagione, spalmandolo su un biennale. In granata, l’anno passato Fava ha giocato 22 gare, non tutte dall’inizio, segnando 6 reti, sempre pesantissime. Il suo contributo alla causa fu limitato prima dalla frattura alla mandibola rimediata all’Arechi contro l’Ancona e poi da una serie di piccoli malanni muscolari che, nel finale di campionato, gli impedirono di scendere in campo con regolarità. Fava, che in questi mesi estivi ha lavorato da solo, avrà bisogno di qualche settimana per arrivare al top della forma e per assimilare i dettami tattici di Brini, ma non vede l’ora di tornare in campo per dimostrare appieno il suo valore.