Salernitana sconfitta di rigore dal Cittadella

Non basta il ritorno in panchina di Castori a guarire i mali della Salernitana, sconfitta di rigore a domicilio dal Cittadella, avversario diretto nella corsa salvezza. Il trainer granata punta sul 4-3-3 e lascia in panchina Di Napoli. Il team di Foscarini gioca con un ordinato 4-4-2 che privilegia il gioco sulle fasce, si vede annullare per fuorigioco una rete di Bonvissuto in acrobazia, ma soffre le ripartenze dei padroni di casa. Scarpa, rispolverato da Castori, sembra in palla. La partita degli ospiti, però, dopo un quarto d’ora si mette in discesa. Fallo non fischiato su Ciaramitaro, contropiede dei veneti, Oliveira si presenta solo dinanzi a Pinna, che lo stende senza tanti complimenti. L’arbitro Calvarese di Teramo concede il penalty ed estrae il rosso per l’estremo difensore sardo. Rocco, all’esordio, subentra a Fava e prova ad opporsi a Iori, ma lo specialista del Cittadella lo fredda dagli 11 metri. Seppure in inferiorità numerica la Salernitana non demorde, ci mette il cuore e si getta a capofitto a caccia del pareggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Pestrin trova il jolly dal limite: anche con l’aiuto di una deviazione il centrocampista romano batte Pierobon e riporta il punteggio in parità. Nella ripresa, la Salernitana cerca di piazzare il colpo, ma il Cittadella gioca con l’intenzione di far sua l’intera posta in palio. I veneti spingono e sfiorano il vantaggio in due circostanze: bravo il giovane Rocco a neutralizzare prima la conclusione di testa di Castiglia e poi un diagonale sinistro di Cherubin. La Salernitana prova a rispondere con grinta e caparbietà, ma col passare dei minuti affiora la fatica nelle fila dei granata. Castori butta nella mischia anche Fatic e Di Napoli, ma il Cittadella non soffre al di là di sporadiche occasioni, con l’aiuto di un direttore di gara tutt’altro che generoso con i padroni di casa. E sul finire, proprio quando la Salernitana sembra sul punto di portare a casa un pareggio prezioso, quantomeno per come si era messa la partita subisce una beffa clamorosa. Meggiorini va via in slalom, Coppola claudicante per un problema muscolare e Rocco lo atterrano, Calvarese prima controlla che si concretizzi il vantaggio e poi concede il secondo penalty al Cittadella, mandando sotto la doccia anche Coppola. Iori non cambia angolo e spiazza Rocco, segnando il gol che regala 3 punti pesantissimi alla squadra di Foscarini, che scavalca in classifica proprio la Salernitana.