Gli ultimi dubbi di formazione saranno sciolti solo in extremis da mister Brini. Molto, se non tutto, è legato alle condizioni di Merino. Il Maradona delle Ande in settimana non è stato bene e, anche se non è facile rinunciare al suo apporto alla luce di quello che ha fatto vedere nelle poche partite in cui è stato chiamato in causa, la sensazione è che l’andino possa dar vita ad una staffetta con Iunco. Resta da capire chi, tra i due, partirà nell’undici titolare e chi subentrerà a gara in corso, anche in questo caso parliamo di sensazioni e diamo Iunco in leggerissimo vantaggio. Mentre l’altra maglia in attacco dovrebbe essere assegnata ad Arturo Di Napoli che, dopo tre panchine consecutive, pare possa essere preferito a Fava. Sulle fasce quasi certamente giocheranno Ganci, confermatissimo dopo il gol decisivo nel derby, e Scarpa, che può dare una mano anche in fase di copertura. Brini era stato tentato di dirottare sulla fascia Soligo, ma alla fine il soldatino veneto dovrebbe rimanere al centro e dovrebbe essere affiancato nuovamente da Pestrin. Altro dubbio riguardava la composizione della difesa, con Cardinale che aveva lanciato la sua candidatura, ma la presenza sulla fascia di un esterno temibile come Pesce, dovrebbe far sì che a destra venga confermato Sasà Russo, motivo per cui il centrale di Sant’Anastasia dovrebbe partire ancora tra le riserve. L’ultimo ballottaggio, quello tra Berni e Pinna, per i motivi già elencati ieri, dovrebbe essere sciolto in favore del toscano. Ricapitolando, i granata giocheranno col 4-4-2: Berni tra i pali; difesa con Russo, Fusco, Kyriazis e Fatic; in mediana Ganci e Scarpa esterni, Soligo e Pestrin in mezzo; in avanti Iunco a supporto di Di Napoli. A gara in corso, poi, staffetta Iunco-Merino, spazio a Ledesma che si avvicina alle 8 presenze necessarie affinché alla Salernitana venga riconosciuto il premio valorizzazione e, a seconda di come si metterà la partita, potranno tornare utili i vari Fava, Cardinale, Tricarico o Marchese.
Salernitana, staffetta Iunco-Merino
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