Brini sfodera il 4-2-3-1, punta su Machado, tiene in panchina Stendardo e sposta Soddimo alle spalle di Caputo, unica punta. Sono queste le principali novità che il tecnico granata è intenzionato a mettere in pratica in occasione dell’esordio in trasferta della Salernitana. i granata al Del Conero si presenteranno con una formazione praticamente inedita, perché finalmente il trainer di Porto Sant’Elpidio ha la possibilità di schierare il terzino sinistro Machado, fino a ieri ostaggio della burocrazia. Il transfert del brasiliano con passaporto italiano è arrivato in extremis, alla vigilia dell’incontro in casa dei dorici. Con il suo inserimento sull’out mancino. Brini ha l’opportunità di utilizzare Galasso a destra in una posizione a lui più congeniale. Di conseguenza Kyriazis, che per necessità era stato impiegato da terzino destro contro il Frosinone, vestirà i panni di centrale, ruolo in cui si è ben disimpegnato nella seconda parte della passata stagione. Il greco giocherà in coppia con Fusco, quindi, a partire dalla panchina sarà Stendardo. Le principali certezze del centrocampo portano il nome di Soligo e Pestrin. Il veneto e l’ex messinese rimangono inamovibili, pronti a fare da diga davanti alla difesa e a contrastare gli uomini di Salvioni. Sarà una Salernitana a trazione anteriore quella all’opera al Del Conero: la principale novità è rappresentata dall’inserimento dei tre “piccoletti”, come ama definirli Brini, Pepe, Soddimo e Statella, alle spalle dell’unica punta Caputo. Per l’ex dell’Avellino si tratta della prima volta in campionato fin dall’inizio, mentre l’ex dell’Ancona agirà da trequartista. Ferraro stavolta parte dalla panchina. Salernitana dunque in campo al Del Conero con Polito tra i pali, difesa a quattro con Galasso, Kyriazis, Fusco, Machado, in mediana Soligo e Pestrin, sulle fasce Pepe e Statella, Soddimo agirà alle spalle di Caputo. Arbitra il sig. Daniele Doveri di Roma.
Salernitana stasera al Del Conero
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