Salernitana, stretta finale per il mercato

Redazione

In sede ieri Lombardi ed Acri hanno delineato le strategie da seguire di qui alla fine del mercato. Il 31 agosto si avvicina e con lui la chiusura delle liste di trasferimento. Per la Salernitana, alla ricerca di un centrocampista di qualità, un esterno ed un centravanti, il tempo stringe, ma in questa fase non si possono bruciare le tappe perché si corre il rischio di rimanere scottati. Acri, che ieri ha incontrato nuovamente Pestrin, con il quale si è alla stretta finale per il rinnovo (firmerà fino al 2011 con ingaggio leggermente ridotto) oltre ad un primo blocco di calciatori che ha ricevuto la tranche estiva degli stipendi, sa bene come muoversi in questi giorni e non esclude che qualcosa si possa sbloccare a stretto giro di posta. Ma quasi certamente i rinforzi arriveranno negli ultimi istanti utili, quando gli spazi dell’Ata Hotel di Milano saranno affollatissimi e le società con giocatori in esubero più disposte a cedere. Ad ogni modo, per quanto riguarda il centrocampista di qualità, c’è sempre Filippo Carobbio in cima alla lista del diesse granata, la corsia preferenziale con il Bari è risaputa, resta da convincere il calciatore sul quale ci sono Livorno, Bologna, Cagliari, Lecce, Vicenza e Triestina. Noto l’obiettivo primario, risapute sono anche le alternative. Lucas Correa e Francesco Montervino, ma anche D’Aversa, lo svincolato Gorgone. Tutti giocatori che possono ricoprire più ruoli, dote molto apprezzata da Acri e dal tecnico Brini. E’ per questo motivo che, al di là del possibile ingaggio di Carobbio, la società granata sta stringendo i tempi per Lucas Correa, che può giocare seconda punta, trequartista, esterno a sinistra e perfino regista basso. Sull’ex di Lanciano, Gallipoli e Pro Patria, c’è il pressing del Brescia, mentre l’ambizioso Taranto starebbe dirottando le proprie attenzioni sul ritorno di Cejas. Anche qui, Acri ha da sfruttare la corsia preferenziale con la Lazio, società con cui ha lavorato lo scorso anno, e con Donato Di Campli, procuratore del calciatore, che il diesse granata conosce da tempo. Vedremo se dopo tre anni di vani corteggiamenti, stavolta l’operazione andrà in porto, ma anche in questo caso è qualcosa che si definirà in extremis. Per potenziare le fasce si fanno sempre i nomi di Rivas, Sasà Masiello e Catellani, vicinissimo al Modena. Per l’attacco i nomi sono i soliti, Colombo e Volpato del Bari sono avvantaggiati rispetto agli svincolati Ventola e Cipriani (che però per caratteristiche fisiche Acri vedrebbe bene al fianco di Caputo), piace anche il doriano Foti, giovane ed in grado di giocare da prima o seconda punta. Ne sapremo di più a breve.

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