Il futuro è già adesso e si chiama Sassuolo ma anche mercato. Con un occhio al campionato e l’altro a gennaio, la Salernitana studia il da farsi per raggiungere un obiettivo distante ancora tanti punti. Dopo i tre risultati utili consecutivi la salvezza resta lontana ma ora la squadra ci crede di più. L’impegno di domani è il preambolo di una partita più importante che inizia tra due settimane. Dal 2 gennaio la Salernitana si gioca molte delle possibilità di permanenza in B attraverso la riapertura del mercato che dovrà portare quegli elementi che ora mancano: almeno due terzini, un centrocampista e una punta oltre a Capone. Resta da capire chi farà posto nella lista dei 20 al giocatore cagliaritano preso due mesi fa. Insieme a Capone per la gara del 5 gennaio all’Arechi contro il Brescia Grassadonia dovrebbe avere a disposizione altri nuovi giocatori. Acquisti che saranno ufficializzati solo a fronte di alcune partenze. Tra queste potrebbe esserci quella di Francesco Cozza. Se il calabrese riesce a risolvere i problemi al piede resta altrimenti è pronto al viaggio di ritorno sulla Salerno-Reggio Calabria per appendere gli scarpini al chiodo. L’intenzione della Salernitana è chiara: se Cozza sta bene non è sul mercato, se invece non può giocare a Salerno per problemi fisici non può farlo neanche altrove. Occupare un posto in lista per un giocatore a mezzo servizio, però, è un lusso che la Salernitana non può mettersi. Potrebbe essere ai titoli di coda l’avventura dell’acquisto più importante del mercato estivo. Quello invernale, invece, farà registrare, tra entrate e uscite, dieci movimenti come ha affermato in settimana Nicola Salerno. Il fuori lista Peccarisi andrà via. Passando per Sassuolo la Salernitana andrà a Milano, tappa fondamentale nel cammino verso la salvezza.
Salernitana tra Sassuolo e mercato
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