«La Salernitana andrà avanti con o senza di me». Il pensiero di Lombardi è stato chiarito ancora una volta appena tre giorni fa. La frase pronunciata venerdì scorso anticipa i saluti di fine stagione. Il problema è che il patron non può andare via ed abbandonare la società a sé stessa. Il presidente vuole vendere ma solo ad un acquirente serio, in grado di assicurare un futuro solido alla Salernitana, che però al momento sembra ancora non esserci. Il cartello “vendesi” affisso davanti alla sede della società granata ha attirato diverse persone interessate però più a farsi pubblicità che ad acquistare concretamente le quote azionarie. Non possiamo pensarla diversamente di fronte a trattative mediatiche portate avanti soprattutto attraverso gli organi di informazione. Proposte sviluppate sul filo dell’etere e del web o annunciate sui giornali non possono essere considerate serie perché chi vuole realmente acquistare chiude prima l’affare e poi lo comunica attraverso la stampa. Un passaggio sostanziale e non formale che spiega meglio le varie trattative con Palma o con la Meleam venute a galla nelle ultime settimane grazie ai mass-media. Lombardi vuole vendere, di incontri ce ne sono stati diversi ma il patron rischia di trovarsi a giugno con un pugno di mosche in mano e soprattutto con una società che dovrà affrontare tutta una serie di impegni economici per andare avanti.
Salernitana, trattative solo mediatiche
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